Concorso A cena con Gaetavola Seconda Edizione - Serata di premiazione
- Categoria: A cena con Gaetavola
SERATA DI PREMIAZIONE VENERDI 04 FEBBRAIO 2010
RISTORANTE: GRAND HOTEL VILLA IRLANDA
PATRON: Famiglia Spinosa
MENU’ PROPOSTO:
Benvenuto: flùte di prosecco Valdobbiadene DOCG (100% Glera ) Az. Ag. Vigna Dogarina – Campodipietra di Salgareda (TV)
Antipasto: corolla di melanzane e spsda del golfo in salsa di zafferano, sforma tino di carciofi con julienne di seppie, “Panariello” di sconcigli, cannolicchio di carote con polipo e fagiolini
Primo piatto: cannelloni di sfoglia di patate con porcini di Roccamonfina e pescatrice su pesto di zucchine, aceto balsamico e concassè di pomodorini
Secondo piatto baccalà in crosta di polipo con scarola alle noci ”dell’Arcella” e olive “mosce” di Gaeta
Vino abbinato a tutto pasto: Fiano di Roccamonfina - Cantine Telaro
Dolce: mousse di ananas alla salsa di maraschino
Vino Abbinato: spumanti brut (100% pinot nero vinificato in bianco) e dolce - Moscato dell’Oltrepò Pavese ( 100% moscato ) Az. Vit. Vanzini – S. Damiano al Colle ( PV )
“Prima di nominare il vincitore voglio fare i nostri migliori complimenti a tutti e otto i ristoranti partecipanti innanzitutto per averci ospitato tutti al meglio delle loro possibilità, interpretando il decalogo del concorso con tradizione e fantasia e poi per la volontà di mettersi o rimettersi, per quelli alla seconda partecipazione, in gioco e di farsi valutare dai nostri soci; ma essendo questa una gara, seppur per cosi dire assolutamente goliardica, e avendo come detto sicuramente ben mangiato in tutti i ristoranti, nessuno escluso, stiamo necessariamente per avere un primo classificato, che è per questa seconda edizione….Atratino” queste le parole del Presidente Pesigi nel proclamare il vincitore della II edizione di A Cena con Gaetavola il concorso riservato ai ristoranti di Gaeta ideato e lanciato con successo nel 2009 dall’omonima associazione.
E’ quindi il ristorante pizzeria della famiglia Basile a succedere al Follaro di chef Davide Orlando nel cosidetto albo d’oro della manifestazione, battendo nella finalissima Trasparenze DiVino e Re Ferdinando II già finalista nella scorsa edizione.
“ La presenza di Re Ferdinando nuovamente nei final three offre un dato certo quello della costanza della propria offerta che sicuramente il dato più importante nella proposta di una ristorazione di buon livello, questo chiaramente e assolutamente senza nulla togliere agli altri partecipanti; inoltre questo bis tra i finalisti di Re Ferdinando insieme alla vittoria di Atratino ci dà un altro dato assoluto che è quello della riscoperta delle cosi dette osterie, nel senso nobile del termine, di quei ristoranti a conduzione familiare che sono la culla delle tradizioni culinarie della nostra città. La mia menzione speciale và poi al terzo finalista Trasparenze DiVino dell’amico Christian Rosato, menzione speciale perché Trasparenze pur essendo un ristorante con un target assolutamente diverso e più moderno rispetto agli altri ha voluto comunque misurarsi in questa competizione offrendoci il meglio della tradizione reinterpreta. Infine voglio rivolgere un pensiero che ricordi tutti gli altri partecipanti, una qualità che ha caratterizzato la loro serata aldilà dell’indubbia qualità della loro offerta gastronomica: L’enoteca Raschi per la raffinata gentilezza di Luigi e Matilde, le Cannolicchio per la particolarissima atmosfera da mediteranno d’altri tempi, La Siesta per la sicura professionalità, L’Ariana per il suo impagabile scenario e Il Follaro per l’incredibile capacità di Davide di reinterpretare i dolci della tradizione gaetana. A cena con Gaetavola è nata assolutamente come una operazione di stimolo e sviluppo della tipicità gastronomica gaetana da riportare sulle tavole dei nostri ristoranti, il premio è solo la conseguenza finale che ci si auspica incida, tramite l’idea della competizione, a migliorare l’offerta della ristorazione gaetana.” ancora Pesigi.
A testimonianza dell’assoluta bontà dell’idea di promozione territoriale del concorso questa seconda edizione ha ottenuto il patrocinio gratuito del Comune di Gaeta.
La premiazione anche quest’anno é stata ospitata dal Grand Hotel Ristorante Villa Irlanda.
per una vera e propria cena di gala con 150 presenti con un menu preparato ad hoc per la serata con rivisitazione di ricette e prodotti del nostro territorio nel vero spirito del concorso.
La serata è scorsa via piacevole accompagnati dalle note e dalla voce del musicista Erasmo De Niro, e dalle parole di Silvio Scotti Addetto Stampa di Gaetavola e del Presidente Pesigi che hanno raccontato ai presenti un po’ di storia dell’associazione e presente e futuro del concorso A Cena con Gaetavola, fino al tanto atteso momento della premiazione.
Poco prima del dolce ecco apparire la slide con i loghi dei tre finalisti e infine dopo un breve discorso del Sindaco Antonio Raimondi ecco apparire a pieno schermo, lanciato con fare da consumato attore dal Presidente, quello del vincitore Atratino.
Riceveva il premio emozionatissimo, dalle mani del Sindaco Raimondi, uno dei tre fratelli Basile.
“Questa seconda edizione è stata un vero successo con l’aumento delle richieste di partecipazione e l’innalzamento della media dei presenti alle serate e proprio riguardo a questo l’ultimo pensiero va come sempre ai nostri soci, vero e imprescindibile motore della nostra associazione, per la loro disponibilità a essere giudici con professionalità e vero senso critico delle otto cene del concorso” la chiusura di Pesigi.
Come per la scorsa edizione le otto cene del concorso, concordate in data e prezzo con i ristoranti partecipanti, ha avuto come giudici i soci dell’Associazione, ai quali per ogni serata è stata consegnata una scheda di giudizio da compilare, con i seguenti elementi di valutazione: accoglienza, servizio, qualità del cibo, utilizzo di prodotti locali, capacità d’innovazione nella tradizione, carta dei vini e rapporto qualità/prezzo.
Tutti i risultati riguardanti le serate saranno messi a disposizione dei ristoratori partecipanti, i quali attraverso questi dati potranno trovare utili indicazioni circa i punti di forza e le criticità della loro offerta.