Il
6 settembre 2003 alle ore 19,00 si è svolta la presentazione della
manifestazione gasttronomico culturale Le Vie di Gaeta |
Nella
suggestiva cornice della Scalinata della Chiesa degli Scalzi, nell'antico
quartiere marinaro di Gaeta " Il Borgo " si è svolta la presentazione
della manifestazione gastronomico culturale " Le
Vie di Gaeta " organizzata
dall' associazione Gaetavola onlus, che avrà luogo il 26-27-28 settembre.
La scelta di questo luogo così caratteristico e ricco di storia è stata
voluta da Gaetavola perchè la parte più importante di questo percorso
gastronomico vedrà protagonisti gli abitanti di via Indipendenza, la
strada più caratteristica del Borgo di Gaeta. Infatti il 27 settembre
pomeriggio cucineranno i piatti tipici della tradizione gaetana per
i visitatori. |
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L'Assessore
al Commercio del Comune di Gaeta dr. Vincenzo Matarese ha aperto la
presentazione con il sostegno dell'Amministrazione Comunale all'iniziativa
di Gaetavola,
sotttolineando la necessità di percorrere la strada del riconoscimento
e della tutela dei prodotti tipici già imboccata dal Comune
con " DE.CO " ( Denominazione Comunale di Origine ), marchio di qualità di
prodotti e manifestazioni, istituito all'inizio del 2003 con una Delibera
Comunale. |
Il presidente
dell'Assocazione onlus Gaetavola dr. Salvatore Di Ciaccio ha illustrato
il programma della manifestazione sottolineando la necessità di far rivivere
attraverso gli antichi sapori la storia di Gaeta. L'agricoltura,
la pesca, la preparazione e la commercializzazione dei prodotti tipici
che hanno costituito la ricchezza del Golfo possono diventare fonte di
lavoro, visto che mangiar bene è oggi una necessità della nostra società. |
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Il professore
Giuseppe Nocca, docente di alimentazione dell'IPSSAR di Formia, profondo
conoscitore del territorio, ha spiegato che la conformazione molto varia
( dal mare ai monti Aurunci ) del Golfo di Gaeta ha fatto si che durante
i secoli tutte le colture che arrivavano, attraverso i commerci marittimi,
trovavano il loro naturale habitat, arricchendo la varietà delle produzioni.
La pesca ha dato all'alimentazione i grassi
insaturi, di cui il pesce azzurro è ricchissimo, che fanno la differenza
per una sana alimentazione. Questa miscela di elementi ha permesso di
costruire una cultura gastronomica sana e ricchissima di sapori. La manifestazione,
vede Gaeta prendere coscienza di tutto questo ed utilizzarlo, come già
fatto in molti altri posti, per lo sviluppo economico del territorio. |
Lo
storico socio dell'Associazione Gaetavola ing. Cosmo Di Russo ha concluso
gli interventi facendo leva sulla storia della Repubblica Marinara di
Gaeta, che è stata l'espressione più alta di questo Golfo. Grandi commerci
di olio hanno dato ricchezza e lustro. L'olio di Gaeta era reputato il
migliore del Mediterraneo e antichi documenti lo dimostrano con le quotazioni
che erano le più alte. La pizza trova la testimonianza scritta più antica
in un documento di affitto. Pensare a tutto ciò non vuol dire fare del
campanilismo, ma trarre forza per il futuro. |
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La bellissima
voce, calda e possente, di Lina Senese, interpretando le più belle
canzoni napoletane , ha creato una atmosfera festosa molto apprezzata
dal numeroso pubblico intervenuto alla presentazione.
A Lina Senese
vanno i ringraziamenti dell'Associazione Gaetavola.
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