IV Edizione

La Tiella di Gaeta

STORIA, TRADIZIONE E DEGUSTAZIONE

4 - 5 MAGGIO 2007

Una sorta di magico sortilegio sembra legare Gaetavola e le sue manifestazioni alle condizioni climatiche offerte da Gaeta, mentre il maltempo imperversava su tutta Italia, la nostra città ha regalato, a cittadini e a migliaia di visitatori, che non curanti delle nefande previsioni metereologiche hanno comunque voluto raggiungerla, confidando nello splendido microclima del suo golfo, due splendide giornate, permettendo cosi lo svolgersi con successo della IV edizione de “La Tiella di Gaeta “ proposta dalla nostra associazione e dal Comune di Gaeta, con il Patrocinio della Presidenza della Regione Lazio.

 

La manifestazione anche quest’ anno, come da tradizione di tutti gli eventi marchiati Gaetavola, è stata allontanata rispetto alla tradizionale stagione turistica estiva proprio per valorizzare e far conoscere la città di Gaeta in un momento dell’anno durante il quale generalmente c’è meno afflusso turistico; sin dall'inizio la nostra associazione ha puntato sulla destagionalizzazione degli eventi organizzati, proprio nel tentativo di contribuire ad ampliare il periodo recettivo per una città a vocazione turistica e puntando a farla conoscere non solo per le sue indubbie bellezze paesaggistiche ma anche da un punto di vista più storico culturale e attraverso la diffusione dei prodotti enogastronomici più tipici del nostro territorio.

click per ingrandire
click per ingrandire
click per ingrandire

Alla fine i numeri hanno dato ragione a questa scelta, migliaia e migliaia di visitatori si sono accalcati nello splendido villaggio allestito da Gaetavola per una due giorni di degustazioni di altissimo livello, non solo di svariati tipi di Tiella ma anche di altri prodotti eno-gastronomici di qualità.

click per ingrandire
click per ingrandire
click per ingrandire

Infatti, in questa edizione 2007, particolare risalto è stato dato agli ingredienti che servono a preparare i ripieni per la Tiella, dalle verdure, al pesce, all’olio ed alle olive, anche al formaggio (cacio fresco, marzolino, lietro), con stand tematici che hanno permesso di approfondire la conoscenza di questi cibi, con degustazioni particolari, la loro produzione passata ed attuale, le proprietà nutrizionali ed infine le modalità di preparazione per i ripieni; grande successo per lo stand allestito dalla Federazione Italiana Cuochi Sez. di Latina, dove una decina di cuochi professionisti hanno allietato occhi e palato del folto pubblico che si accalcava loro intorno, con artistiche, particolari e specialmente gustosissime reinterpretazioni della tiella e dei suoi ingredienti.

click per ingrandire
click per ingrandire

 

La manifestazione è partita venerdi 4, con un momento culturale di alto rilievo, la presentazione in collaborazione con il Sistema Bibliotecario Sud Pontino del libro del giornalista L. Jovino “Il Gusto Viandante-Cibi di Strada nel Lazio”, un viaggio nella cultura più popolare dei cibi poveri della nostra regione che spesso come la tiella accompagnavano le giornate di lavoro di contadini, pescatori e altri mesterianti.


A chiudere una lunga serata di degustazioni il concerto di musica jazz del settetto “Atomic Organ Combo” , gran ritorno a Gaeta del noto jazzista Marco Collazzoni con la sua nuova band.

Sabato 5 durante la mattina con l’idea di preservare storia e tradizione, ma soprattutto per conservare l’antica tradizione gastronomica della Tiella, l’Associazione Gaetavola ha dedicato ad alcune classi V elementare del vicino plesso Virgilio, l’evento a “ Scuola di Tiella”, durante il quale i bambini hanno avuto la possibilità di conoscere da vicino tutti gli ingredienti necessari ed anche di preparare e cucinare delle piccole tielle con l’aiuto di esperte massaie e degli insegnanti.

click per ingrandire
click per ingrandire
click per ingrandire

click per ingrandireclick per ingrandire
click per ingrandire
click per ingrandire

Sabato sera dopo l’ennesima porzione di Tiella, a chiudere la manifestazione lo spettacolare concerto di musica popolare de “Febbre Quartana” che ha trascinato in gioiosi balli il foltissimo pubblico presente fino a sera tarda.
Come per le precedenti edizioni abbiamo registrato un costante aumento dei visitatori provenienti da Lazio, Campania ed oltre, che hanno consumato in due giorni circa 15.000 tranci di Tiella” riscoprendo un sapore antico che parla della storia della nostra città e del nostro territorio.

click per ingrandire
click per ingrandire
click per ingrandire
Programma Manifestazione

Clicca per chiudere il messaggio