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Terza serata per A Cena con Gaetavola, e subito dopo Locanda Almayer, ecco la seconda novità di questa quarta edizione La Cocina di Popolla di chef Massimo Popolla. Novità assolute anche per la ristorazione gaetana, nati entrambi da meno di un’anno, i due locali, oltre che a susseguirsi nel calendario del concorso, sono peraltro anche vicini di casa, condividono infatti l’affaccio e il dehors sulla suggestiva P.tta Cardinal DeVio nel cuore della Gaeta Medioevale.

“ Come ogni anno ho l’onere e l’onore di dover presentare e commentare, per motivi vari, una delle cene del nostro concorso in sostituzione del nostro Presidente Pesigi. Terza serata ad ospitarci è Massimo Popolla, già chef di due notissime attività locali, quali Aenea’s Landing e Antico Vico.

Credo che sia stata una serata molto gradevole, l’amico Massimo ci ha proposto una cena con un’ottimo timeing tra le varie portate, che ci ha consentito una buona convivialità scopo primo di tutte le nostre iniziative. Ancora una volta abbiamo avuto il tutto esaurito, riempendo sia l’interno che il dehors del locale, ma al di là del numero delle persone credo sia importante la forma di attivazione economica che ne viene, con il pretesto della gara, sia in senso strettamente monetario che di ritorno di visibilità e pubblicità per i ristoratori. La partecipazione quest’anno al concorso di due nuovi ristoranti, come già più volte detto dal nostro Presidente, è molto importante, in quanto avere sempre nuovi competitori rende la gara non fine a se stessa. Penso che per noi sia fondamentale avere ogni anno 2/3 nuovi partecipanti, perché com’ è importante poter valutare gli stessi ristoranti a distanza di un anno é fondamentale poter aumentare il campione dei valutati in modo da poter incidere, al di là del premio finale, realmente, nella misura possibile e che ci spetta sulla qualità della ristorazione della nostra città.

Almayer e Popolla sono novità assolute anche per la ristorazione gaetana, nate entrambe da meno di un’anno e subito hanno voluto partecipare alla nostra piccola competizione, a testimonianza di ciò che ormai significa il concorso per tutti I ristoratori locali.

Specialmente la partecipazione di Popolla ci rende molto felici, perché per chef Massimo indirettamente è ad una sorta di seconda partecipazione, in quanto all’epoca della prima edizione di A cena con Gaetavola era il primo cuoco di Antico Vico, ma oggi ha voluto fortemente competere in prima persona con il suo personale locale, convinto di poterci stupire con la sua Cocina.

Penso, da questo, che l’idea della gara spinga i ristoratori a misurarsi non solo con gli altri partecipanti ma specialmente anno dopo anno con se stessi e a tutto vantaggio dell’utente finale. Ricordo, infine, che anche quest’anno, è attivo il meccanismo della valutazione online dei ristoranti partecipanti, riservata solo ai nostri soci, per votare al di fuori delle serate dedicate, ottenendo così anche maggiore veridicità finale del concorso spalmando la valutazione su tutto l’anno e non più legata ad una sola serata” il commento alla serata di Silvio Scotti RCE Gaetavola in vece del Presidente Pesigi.

Serata da tutto esaurito, 55 presenze paganti, grande convivialità favorita anche dal clima e dallo spazio esterno della piazzetta De Vio, spazio che ha consentito ai soci e ai loro ospiti d’intrattenersi in allegre chiacchiere tra una portata e l’altra; il cibo è stato ultimo ma fondamentale collante di questa piacevola atmosfera, con piatti interessanti giocati molto anche nell’aspetto cromatico della loro preparazione da chef Popolla tra I quali merita sicuramente menzione lo sformatino di baccalà ai due peperoni gustosissimo al palato e coloratissimo agli occhi e lo sfizioso panino focaccia agli spinaci, un benvenuto dello chef che ha stimolato piacevolmente l’appetito di tutti I presenti, Ottima scelta anche per il vino, il Laziale Cervinara bianco, del bravissimo Marco Carpineti, vinificato da uve di coltivazione biologica

Menu proposto:

• Benvenuto dello Chef: panino focaccia agli spinaci
• Antipasto: sformatino di baccalà ai due peperoni
• Primo piatto: risotto carnaroli con cipolotto e gamberi al profumo di limone.
• Secondo piatto: involtino di branzino con crema di patate
• Dolce: semifreddo alle fragole
• Vino abbinato a tutto pasto: Cervinara bianco – Az. Marco Carpineti – Cori (LT)

A Cena con Gaetavola torna a Luglio con uno dei suoi storici partecipanti L’Enoteca di Luigi Raschi.