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Seconda serata per A Cena con Gaetavola, l’associazione visita un luogo mito della letteratura internazionale e italiana moderna Locanda Almayer.

Locanda Almayer è infatti Il luogo principale nel quale convergono tutti i personaggi del libro Oceano Mare del noto scrittore Alessandro Baricco, luogo che Baricco prende in prestito da Joseph Conrad autore del famosissimo Cuore di Tenebra. Luogo e nome, che Raffaella e Danilo, giovane coppia di un paese vicino ad Atina nel frosinate, frequentatori da sempre e da sempre innamorati di Gaeta, hanno preso in prestito dal libro di Baricco per dare realtà al loro sogno di un ristorante elegante e innovativo.

Il ristorante Locanda Almayer è la prima delle due novità di questa quarta edizione, insieme al La Cocina di Popolla che seguirà nel mese di giugno. I due locali, peraltro vicini di casa, condividono infatti l’affaccio sulla P.tta Cardinal DeVio, sono novità assolute anche per la ristorazione gaetana, nate entrambe da meno di un’anno, e subito alla loro prima partecipazione al concorso.

“La partecipazione al concorso di due nuovi ristoranti, Almayer e Popolla, quest’anno è molto importante, uno perchè bisogna avere sempre nuovi competitori affinchè la gara non sia fine a se stessa, ma specialmente perché sono novità assolute anche per la ristorazione gaetana, nate entrambe da meno di un’anno. L’aver voluto partecipare da subito alla nostra piccola competizione testimonia una volta di più una certa comprensione dello scopo finale della gara, che non è sicuramente, come già detto molte volte quello di eleggere il migliore ristorante di Gaeta, dato impossibile da avere con un campione di solo otto partecipanti a fronte di una trentina e più attività di settore esistenti nella nostra città, ma quello di essere piccola operazione di stimolo nel campo della ristorazione cittadino con un occhio particolare alla tradizione culinaria nostrana: cucina da riproporre sempre più agli avventori, magari anche in maniera rivisitata, come hanno fatto sicuramente stasera Danilo e Raffaella, stuzzicando così la nostra fantasia e palato.

Il mio ultimo pensiero và a gli altri sei ristoratori che anche quest’anno hanno voluto onorarci con la loro partecipazione ad A cena con Gaetavola, permettendoci così di organizzare una IV edizione di altissimo profilo, alla quale ricordo a tutti partecipano I vincitori delle precedenti edizioni.” ha dichiarato in chiusura di serata il Presidente di Gaetavola Cosmo Pesigi. Serata allegra e conviviale, con 60 presenze paganti, a fare il tutto esaurito dei posti interni del locale, mentre per il dehors esterno, Raffaella e Danilo, sistemavano un comodo divano, puff e alcuni tavolini ad accogliere I loro ospiti nei momenti di pausa tra le varie portate e specialmente I fumatori.

Locanda Almayer è sito in un’antico appartamento della Gaeta mediovale, che I tempi passati fungeva da canonica, oggi e stato riarredato con assoluta originalità ed eleganza dai due proprietari; eleganza e originalità riproposta assolutamente anche nei piatti proposti, trai quali la deliziosa e delicatissima mousse di baccalà proposta come entrè di benvenuto e il dessert una fresca e saporita spuma di ricotta di bufala con sorbetto di fragoline di bosco, apertura e chiusura di una cena altrettanto buona e sofisticata, tra antico e rinnovato proprio come l’appartamento che ci ospitava.

Menu proposto:

• Benvenuto dello Chef: mousse di baccalà con grissino bruschettato
• Antipasto: julienne di calamari con gamberi rossi e riccioli croccanti di sedano bianco al profumo di limone. Vino abbinato: Pecorino delle Terre di Chieti - Cantine Belisario
• Primi piatti ( assaggio ): carnaroli classico alla pescatora e scialatielli con ragù di scorfano su letto di rucola e scaglie di pecorino. Vino abbinato: Greco di Tufo - Cantine Macchialupa
• Secondo piatto: scaloppa di spigola in camicia di zucchine aromatiche su brodetto di vongole veraci. Vino abbinato: Cesco dell’eremo vendemmia tardiva - Cantina del Taburno
• Dolce: cestino croccante con spuma di ricotta bufalina e sorbetto alle fragoline Vino abbinato: Moscato d’Asti Bel Piano – Cantina Cascina Fonda

Fervono intanto, per Gaetavola, I preparativi della IX edizione de - La Tiella, le olive e le alici di Gaeta - storia, tradizione e degustazione, del 25 e 26 Maggio prossimi. Una vera e propria piccola fiera di primavera che si propone, come tutti gli eventi di Gaetavola, a elemento di recupero e valorizzazione delle tradizioni culinarie e non solo della nostra città; con due giorni di degustazioni, preparazioni e spiegazioni del vivo delle ricette della tradizione. Oltre la Tiella, regina e prim’attrice della manifestazione, potranno essere degustate le altre nobili materie prime, gastronomicamente parlando, del luogo come le alici sotto sale e le olive di Gaeta. Accanto a tutto ciò, il venerdi sera, avremo una nuova sezione dedicata agli antichi mestieri, mostra e lavorazione di attrezzi contadini, strumenti musicali popolari, stramma e reti e strumenti per la pesca, e la musica degli P’zia Jazz Band, nuovissimo gruppo locale.

Come detto in apertura A Cena con Gaetavola torna a giugno in piazzetta De Vio dal La Cocina di Popolla di chef Massimo Popolla.