Concorso L'Olio delle Colline
I produttori gaetani di olio extra vergine di oliva hanno ricevuto importanti riconoscimenti durante la Premiazione dell’ottavo Concorso Provinciale L’Olio delle Colline, promosso da ASPOL e CAPOL Di Latina, che si è tenuta presso il centro Stoza di Cori. Dopo tanti anni di oblio e di abbandono dei terreni, l’agricoltura riprende il suo ruolo nell’economia e nella cultura della nostra città, in particolare nel settore di punta dell’olivicoltura, di cui dobbiamo andare fieri. Il merito è senza dubbio dei produttori, in particolare l’azienda Agricola Di Russo Cosmo, che ha vinto il premio speciale per il comprensorio aurunco, e di Pietro Antetomaso, che ha vinto il Premio “Olivicoltore per il consumo” nella categoria “fruttato leggero”. Giovani produttori animati da una grande passione per la terra, trasmessa da generazioni, e da un legame forte con la millenaria tradizione di Gaeta in questo settore. Un’opportunità che si sta rivelando proficua, nella quale il grosso impegno a produrre un olio di qualità che abbia una penetrazione sul mercato, si accompagna ad una professionalità ed una competenza ormai indispensabili. Su questi temi ha sempre puntato l’Associazione Gaetavola, ed un piccolo merito va attribuito anche alla continua opera di recupero culturale e di marketing territoriale che mette in atto ormai da 10 anni. “L’impegno di Gaetavola, afferma Di Russo, ha certamente contribuito a ridare lustro all’oliva di Gaeta, ed instillato fiducia nei produttori che puntando sulla qualità possono ritagliarsi degli spazi anche nel settore altamente competitivo dell’olio. Il risultato di Cori è un ulteriore stimolo, oltre che un chiaro segnale di apprezzamento del nostro lavoro”. Anche le manifestazioni gastronomiche assumono rilievo per la diffusione di questi prodotti, e proprio all’olio e all’oliva di Gaeta, insieme alla Tiella, è dedicato l’evento che si svolgerà il 25 e 26 Maggio a Gaeta, in Piazza della Libertà, per dare il giusto risalto a prodotti tradizionali e produttori che con il loro lavoro svolgono un ruolo significativo sia per l’economia della città che per il territorio preservando terreni e recuperando quell’orografia e bellezza delle nostre colline, devastate dal fuoco, dall’incuria e dalla cementificazione.