Lo slogan ben sintetizza
l'impegno dell'associazione "Gaetavola" volto alla valorizzazione
delle tradizioni alimentari del territorio.
Molte sono le evidenze
scientifiche degli effetti positivi per la salute di una dieta ricca
in frutta, verdura, legumi, cibi amidacei, pesce e latticini magri, in
cui
la principale fonte di grassi è l'olio d'oliva. Tale modello di
alimentazione trova la migliore espressione negli anni '60 nelle aree
mediterranee, in particolare nell'Italia meridionale, tendenzialmente
dedite alla coltivazione dell'olivo.
La riscoperta dei prodotti
agroalimentari delle nostre terre è quanto mai opportuna, sia al fine
della salute, sia al fine del recupero delle origini, cioè del modo di
vivere e di pensare della civiltà contadina, caratterizzato da buone
abitudini alimentari, esercizio fisico regolare, e ritmi di vita meno
stressanti rispetto a quelli attuali.
Al contrario, la dieta "occidentalizzata", per l'eccesso di alimenti ricchi in grassi saturi,
favorisce accumuli di grasso in determinate zone corporee con varie
conseguenze, quali inestetismi, ritenzione idrica, flaccidità,
"cellulite", specie nelle donne, e obesità precoce nei bambini.
Ecco
allora il proliferare di comportamenti alimentari singolari, fatti da
sé: diete dissociate, semidigiuni, diete "miracolose" senza fondamento
scientifico, che fanno perdere qualche chilo (prevalentemente di massa
magra e non di grasso), non modificano abitudini alimentari errate, e
spesso determinano il fenomeno dello yo-yo (perdita e ripresa ciclica
di
peso corporeo), se non la comparsa di gravi disturbi psicologici
(anoressia, bulimia).
Tutti noi, giovani e meno giovani, stiamo
perdendo il gusto della buona tavola, dimenticando che un pasto veloce,
salutare e gustoso della tradizione mediterranea, comporta la riscoperta
di antichi sapori e determina giusto introito calorico.
In questo
contesto si inserisce il progetto di "Gaetavola" per favorire il
recupero di un'alimentazione più adatta alle nostre caratteristiche e
più collegata al territorio: pesce fresco (da preferire il pesce azzurro
di cui sono noti i benefici a carico dell'apparato cardiovascolare),
frutta e verdura di stagione (concentrati di vitamine e minerali, oltre
che ricche di sostanze in grado di proteggere la pelle dagli eccessi
dei
raggi solari), e soprattutto il gusto di mangiare bene, godere dei
sapori dei cibi, traendone enormi benefici fisici e
psichici.
Siamo ancora in tempo per raggiungere l'obbiettivo
di vivere meglio e più a lungo!
a cura
del Dr. Fiorenzo Verrico
medico
dietologo specialista in Scienza dell'Alimentazione e
Dietetica
coordinatore dell'Unità Dietetica Preventiva presso il
Distretto Territoriale Formia - Gaeta della AUSL
Latina