Le Vie di Gaeta
Percorso Gastronomico Culturale
IX edizione
1-2 Ottobre 2011
IX edizione, e nono incredibile successo per "Le Vie di Gaeta" il percorso gastronomico
culturale ideato e organizzato dall'Associazione di Promozione Sociale Gaetavola
e il Comune di Gaeta con la collaborazione dell' Istituto Nautico G.Caboto di Gaeta.
"Le Vie sono state anche quest'anno un'offerta culturale completa e ricca di
contenuti, un vero modello di turismo sostenibile e destagionalizzato, che ha unito
a spiagge, sole e qualità della vita, due giorni, all'insegna della buona cucina
gaetana ma anche della riscoperta di luoghi, storia, tradizioni e costumi della
nostra splendida città facendone la meta ideale, per molti turisti, di questo primo
week-end di ottobre.
Credo che per la nostra Associazione questa sia stata la manifestazione dei record,
ma star qui parlare di presenze, quantità di cibo consumato, ecc. anche quest'anno
dopo questo ennesimo enorme visibile successo di pubblico sia totalmente superflo.
Un mare di gente ha affollato Via indipendenza e i suoi vicoli godendo dell'ospitalità
e dei piatti che le massaie del borgo hanno offerto loro. Le Vie sono, a differenza
di tanti format artificiali, una manifestazione vera, fatta e portata a questi numeri
dalla gente comune che vi partecipa sia come attore che come avventore. A fronte
di questo ennesimo successo voglio subito ringraziare i nostri patners istituzionali
primo fra tutti il Comune di Gaeta che mai ci fa mancare il suo fondamentale apporto,
l'istituto Nautico "G. Caboto" per la gentile concessione dell'Aula Magna e i nostri
sponsor che con la loro attività di mecenatismo ci sostengono nell'affrontare le
spese di organizzazione; Ma come ogni anno il mio pensiero particolare và alle massaie
di Via dell'indipendenza che sono il vero e unico motore dell'evento insieme ai
nostri soci che con la loro attività volontaria consentono lo svolgimento di questa
manifestazione in modo quasi perfetto, finendo chiaramente con il pubblico intervenuto
senza il quale non potremmo chiaramente parlare in questi termini di successo.
Al di là dell'incredibile serata di sabato sera credo però che il vero fiore
all'occhiello di questa nona edizione sia stata la cerimonia di consegna del Premio
Gaetavola al nostro concittadino il Maestro Umberto Scipione, cerimonia che ha avuto
parecchi momenti di vero coinvolgimento emotivo del folto pubblco presente"
questo il commento del Presidente di Gaetavola Pesigi.
Sabato sera 1 ottobre in un tripudio di colori, profumi e sapori, con la strada
e suoi vicoli ancora addobati a festa per i recenti festeggiamenti ai SS Cosma e
Damiano, gli abbitanti del cosidetto "Borgo" hanno accolto migliaia e migliaia di
visitatori, aprendo le loro case per lasciargli degustare la grande varietà dei
piatti della tradizione ambivalente marinara e contadina di questo antico quartiere.
Sono sicuramente superiori a 10.000 le porzioni cibo servite, con I banchi vendita
svuotati e con presenze di solo contatto sicuramente superiori, forse pari al doppio,
durante le sei ore di evento.
Una folla stupita e divertita, con persone provenienti da un pò da tutto il circondario
e non solo, è stata travolta dall'incredibile energia popolare che gli abitanti
di Via dell'Indipendenza sono in grado di trasmettere naturalmente, riscoprendo
il gusto della convivialità e dei piatti più tipici della tradizione gaetana che
le massaie sfornavano dalle loro cucine praticamente in tempo reale, il tutto accompagnato
dalle suggestioni sonore eseguite da giovani musicisti, sotto la direzione artistica
di Antonio Masiello.
Una serata fantastica all'insegna sì della buona cucina gaetana ma anche della riscoperta
di luoghi, storia, tradizioni e costumi. Seguendo questo filone d'idea quest'anno
l'associazione Gaetavola ha organizzato quest'anno il percorso gastronomico come
rievocazione dei festeggiamenti avvenuti proprio nell'antico "Borgo" per la cacciata
dei Saraceni , dal territorio del ducato di Gaeta, in seguito all'importante battaglia
del Garigliano svoltasi nel 915.
Gli eventi che si dipanarono tra l' 846 e il 915, per quasi 70 anni, segnarono
profondamente le genti e il territorio del centrosud della futura Italia, in special
modo Gaeta e i suoi abitanti, che una volta di più si trovano al centro di eventi
storici cruciali della storia della nostra nazione e non solo, e che pagarono a
caro prezzo, in termini di vite e distruzione, il loro fondamentale contributo alla
vittoria sui Saraceni.
"Le Vie" insieme all'altro evento Gaetavola "La Tiella, l'oliva e le alici
di Gaeta", sono inserite tra gli eventi che celebrano il 150° anniversario dell'Unità
d'Italia, svolgendo cosi funzione non solo di veicolo per rafforzare concretamente
le tradizioni gastronomiche e il turismo ad esse correlato ma anche di cultura,
storia, ambiente della città e del territorio circostante.
Sono molti, infatti, dietro i banchi di degustazione a vestire costumi d'epoca da
popolani, dando così una caratterizzazione ancor più forte a tutto l'evento. E'
proprio uno di questi banchi nella zona dei castelli, la più antica e caratteristica
del borgo, a vincere il premio del tavolo dell'ospitalità, una sorta di palio delle
Vie che l'associazione assegna tramite un comitato di controllo al tavolo con la
miglior offeta complessiva.
Premio Gaetavola 2011
A chiudere la manifestazione è la cerimonio persso l'Aula Magna dell'Istituto Nautico
"G. Caboto" che conferisce, come ogni anno durante questa manifestazione, il Premio Gaetavola 2011
a persone, enti, associazioni che si
sono distinte per lo sviluppo di temi particolarmente cari all' associazione.
Ad essere premiato, è un Gaetano DOC, il Maestro Umberto Scipione. Il maestro che
è sicuramente uno dei maggiori e più apprezzati compositori di colonne sonore nel
panorama musicale Italiano, Scipione, nomination al David di Donatello 2011 (secondo
classificato) per la Colonna Sonora del film campione di incassi 2010 "Benvenuti
al sud" con Claudio Bisio e Alessandro Siani, è inoltre autore e arrangiatore di
colonne sonore di altri film, sceneggiati televisivi e radiofonici, cortometraggi,
che lo hanno reso tra i musicisti più richiesti nel panorama nazionale, attualmente
sta realizzando la colonna sonora per il film "Benvenuti al Nord" con lo stesso
cast, prodotto sempre da Medusa/Cattleya.
La sala è gremita di persone, l'incontro viene aperto dal Presidente Pesigi
che dopo aver salutato i presenti, e fatto un bilancio della sera prima passa la
parola ad Amilcare Buceti storico amico del maestro Scipione.
Buceti con fare da consumato attore condurrà tutta la cerimonia di premiazione,
intercalando il racconto della vita dell'amico, dagli inizi fino ai successi, dai
matrimoni alla colonna sonora di Benvenuti al Sud, con splendidi interventi musicali
al pianoforte dello stesso Scipione, tra lo stupore e l'emozione di tutti gli intervenuti.
Arriva poi il momento di Marina Fanfani, amica e socia insieme al Buceti del Maestro
Scipione, con il suo racconto su "come nasce una colonna sonora". E' la storia dell'eziogenesi
della colonna Sonora di Benvenuti al Sud, fatta di giorni pieni e lunghe nottate,
a cercare I giusti suoni da fondere al copione, fatte di strumenti classici e nuovi,
di computer e campionature, fino al fantastico risultato finale.
Prima del premio Gaetavola, che Scipione riceve dalle mani del Presidente
Pesigi, un momento istituzionale importante con la consegna al maestro, da parte
del Vice Sindaco Di Ciaccio della medaglia coniata dal Comune di Gaeta per celebrare
150° anniversario dell'Unità d'Italia.
La cerimonia si conclude, sulla terrazza dell'Istituto Nautico, con un'aperitivo
nella piena tradizione gaetana a base di olive, alici salate e vino. "Il conferimento
nasce innanzitutto dalla volontà dell'Associazione Gaetavola di premiare un cittadino
gaetano le cui capacità e competenze riempiono d'orgoglio tutta la nostra comunità.
Altro elemento importante per noi riguarda il senso profondo del film "Benvenuti
al Sud", al quale proprio la colonna sonora del Maestro conferisce una levità ed
una discorsività dei temi trattati degne dei più grandi interpreti del genere quali
Piccioni, Rota, Morricone, Henri Mancini. "La perfetta integrazione tra musica
e immagini data dall'interpretazione dell'amico Umberto ha dato indubbiamente al
film la forza per trattare con ironia i luoghi comuni che attanagliano molti abitanti
del Nord rispetto alla cultura ed alle abitudini del Meridione. Il messaggio profondo
del film ben si concilia con il vero significato che dovrebbe assumere la celebrazione
del 150° Anniversario dell'Unità d'Italia, di una maggiore conoscenza reciproca
ed una proficua convivenza.". Questo il commento al premio del Presidente
di Gaetavola Cosmo Pesigi.
L'appuntamento và ora al 2012 con l'attesissima X edizione della manifestazione.